Alì dagli Occhi Azzurri uno dei tanti figli di figli, scenderà da Algeri, su navi a vela e a remi.Saranno con lui migliaia di uomini coi corpicini e gli occhi di poveri cani dei padri sulle barche varate nei Regni della Fame. Porteranno con sè i bambini, e il pane e il formaggio, nelle carte gialle del Lunedì di Pasqua. Porteranno le nonne e gli asini, sulle triremi rubate ai porti coloniali. Sbarcheranno a Crotone o a Palmi, a milioni, vestiti di stracci asiatici,e di camicie americane. Subito i Calabresi diranno, come da malandrini a malandrini: " Ecco i vecchi fratelli, coi figli e il pane e formaggio!" Da Crotone o Palmi saliranno a Napoli, e da lì a Barcellona, a Salonicco e a Marsiglia, nelle Città della Malavita. Anime e angeli, topi e pidocchi, col germe della Storia Antica voleranno davanti alle willaye. Essi sempre umili essi sempre deboli essi sempre timidi essi sempre infimi essi sempre colpevoli essi sempre sudditi essi sempre piccoli, essi che non vollero mai sapere, essi che ebbero occhi solo per implorare, essi che vissero come assassini sotto terra, essi che vissero come banditi in fondo al mare, essi che vissero come pazzi in mezzo al cielo, essi che si costruirono leggi fuori dalla legge, essi che si adattarono a un mondo sotto il mondo essi che credettero in un Dio servo di Dio, essi che cantavano ai massacri dei re, essi che ballavano alle guerre borghesi, essi che pregavano alle lotte operaie...
Vuei a è Domènia,
doman a si mòur,
vuei mis vistís
di seda e di amòur.
Vuei a è Domènia,
pai pras cun frescs piès
a sàltin frutíns
lizèirs tai scarpès.
Ciantànt al me spieli
ciantànt mi petèni.
Al rit tal me vuli
il Diàul peciadòur.
Sunàit, mes ciampanis,
paràilu indavòur!
Sunàn, ma se i vuàrditu
ciantànt tai to
pras?"
I vuardi il soreli
di muartis estàs,
i vuardi la ploja
li fuèjs, i gris.
I vuardi il me cuàrp
di quan'ch'i eri frut,
li tristis Domèniis,
il vivi pierdút.
"Vuei ti vistíssin
la seda e l'amòur,
vuei a è Domènia
domàn a si mòur".
Oggi è Domenica,
domani si muore,
oggi mi vesto
di seta e d'amore.
Oggi è Domenica,
pei prati con freschi piedi
saltano i fanciulli
leggeri negli scarpetti.
Cantando al mio specchio,
cantando mi pettino.
Ride nel mio occhio
il Diavolo peccatore.
Suonate, mie campane,
cacciatelo indietro!
"Suoniamo, ma tu cosa guardi
cantando nei tuoi prati?"
Guardo il sole
di morte estati,
guardo la pioggia,
le foglie, i grilli.
Guardo il mio corpo
di quando ero fanciullo,
le tristi Domeniche,
il vivere perduto.
"Oggi ti vestono
la seta e l'amore,
oggi è Domenica,
domani si muore".
Non popolo arabo, non popolo balcanico, non popolo antico
ma nazione vivente, ma nazione europea:
e cosa sei? Terra di infanti, affamati, corrotti,
governanti impiegati di agrari, prefetti codini,
avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi,
funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,
una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino!
Milioni di piccoli borghesi come milioni di porci
pascolano sospingendosi sotto gli illesi palazzotti,
tra case coloniali scrostate ormai come chiese.
Proprio perché tu sei esistita, ora non esisti,
proprio perché fosti cosciente, sei incosciente.
E solo perché sei cattolica, non puoi pensare
che il tuo male è tutto male: colpa di ogni male.
Sprofonda in questo tuo bel mare, libera il mondo.
Idolo di tenue came, mi travagli.
Tramonta luce, l’ombra s’allunga
alle penose vigne, tuo caldo d’amore
s’accende sotto i capelli; e, intorno,
entro chiuso orizzonte, ha dolci echi
nei suoni delle cose: uccelli, fonti,
e case e siepi e grida di fanciulli amorosi.
Ti tiene il prato, s’incendia con la terra
il tuo viso, il tuo ansito è il vento, e, serena,
la fatica degli uomini.
Ed io sono precluso, intanto, dal celeste
giro di queste cose. Sento e non vivo.
Sopra dite dolce s’annida l’ombra
della sera... Ma mi ritrovo, poi, e forza
è nel mio viso
Elio Pecora
Franco Loi
Andrea Zanzotto
Amelia Rosselli
Pierluigi Cappello
Alfonso Gatto
Iosif Brodskij
Andrea Zanzotto
Dylan Thomas
Mariangela Gualtieri
Umberto Saba
Andrew Motion
Mark Haddon
Ron Padgett
Jürgen Theobaldy
- mese di Ottobre 2022