My great happiness
is the sound your voice makes
calling to me even in despair; my sorrow
that I cannot answer you
in speech you accept as mine.
You have no faith in your own language.
So you invest
authority in signs
you cannot read with any accuracy.
And yet your voice reaches me always.
And I answer constantly,
my anger passing
as winter passes. My tenderness
should be apparent to you
in the breeze of summer evening
and in the words that become
your own response.
La mia grande felicità
è il suono che fa la tua voce
chiamandomi anche nella disperazione; il mio dolore
che non posso risponderti
in parole che accetti come mie.
Non hai fede nella tua stessa lingua.
Così deleghi
autorità a segni
che non puoi leggere con alcuna precisione.
Eppure la tua voce mi raggiunge sempre.
E io rispondo costantemente,
la mia collera passa
come passa l’inverno. La mia tenerezza
dovrebbe esserti chiara
nella brezza della sera d’estate
e nelle parole che diventano
la tua stessa risposta.
No one's despair is like my despair...
You have no place in this garden
thinking such things, producing
the tiresome outward signs; the man
pointedly weeding an entire forest,
the woman limping, refusing to change clothes
or wash her hair.
Do you suppose I care
if you speak to one another?
But I mean you to know
I expected better of two creatures
who were given minds: if not
that you would actually care for each other
at least that you would understand
grief is distributed
between you, among all your kind, for me
to know you, as deep blue
marks the wild scilla, white
the wood violet.
Nessuna disperazione è come la mia disperazione...
Non avete luogo in questo giardino
di pensare cose simili, producendo
i fastidiosi segni esterni; l’uomo
che diserba cocciuto tutta una foresta,la donna che zoppica, rifiutando di cambiar vestito
o lavarsi i capelli.
Credete che mi importi
se vi parlate?
Ma voglio che sappiate
mi aspettavo di più da due creature
che furono dotate di mente: se non
che aveste davvero dell’affetto reciproco
almeno che capiste
che il dolore è distribuito
fra voi, fra tutta la vostra specie, perché io
possa riconoscervi, come il blu scuro
marchia la scilla selvatica, il bianco
la viola di bosco.
Louise Glück è una poetessa americana nata nel 1943 a New York.
Ha guadagnato fama internazionale grazie alla sua poesia intima e riflessiva, in cui esplora temi come la natura, la famiglia e il dolore.
Glück ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Pulitzer per la Poesia nel 1993 e il Premio Nobel per la Letteratura nel 2020.
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