Un semplice taccuino, una raccolta dei versi che ho incontrato e, non volendo perdere, ho trascritto.
Ho finito il mio vecchio quaderno con la copertina verde e nera. Continuo qua.

Sfondo
poeti




Dall'immagine tesa
vigilo l'istante
con imminenza di attesa -
e non aspetto nessuno
 
Rebora
Se devo vivere senza di te, che sia duro e cruento,
la minestra fredda, le scarpe rotte, o che a metà dell'opulenza
si alzi il secco ramo della tosse, che latra
il tuo nome deformato, le vocali di spuma, e nelle dita
mi si incollino le lenzuola, e niente mi dia pace.  
Cortazar
Se esisti per davvero - fatti avanti,
sii nuvola, caprone, aviatore,
porta con te occhi, bocca, voce...
 
Cassian
A poco a poco la misura è colma,
a poco a poco, a poco a poco, come
tu vuoi, la solitudine trabocca,
vieni ed entra, attingi a mani basse. 
Luzi
Ma d'ogni cosa resta un poco.
Del ponte bombardato,
delle due foglie d'erba,
del pacchetto
-vuoto- di sigarette, è rimasto un poco.
 
De Andrade
Dunque nulla di nuovo da questa altezza
Dove ancora un poco senza guardare si parla
E nei capelli il vento cala la sera.
 
Fortini
Il vuoto si rigira qui e fa ombre
esili quanto esile è la pagina.
 
Benedetti
il mondo che vediamo nella testa
e il mondo che vediamo ogni giorno,
così difficili da distinguere
quando dolore e sofferenza ci piegano
 
Simic
La storia fosse scritta dalle vittime
altro sarebbe, un tempo di minuti,
di formiche incessanti che ripullulano
al nostro soffio. 
Gatto
Con alterna chiave
tu schiudi la casa dove
la neve volteggia delle cose taciute.
A seconda del sangue che ti sprizza
da occhio, bocca ed orecchio
varia la tua chiave.  
Celan
ma io non la metterei la parola amen
perché non ho nessuna pietà di voi
perché ho soltanto i miei occhi nei vostri
e l'allegria dei vinti e una tristezza grande. 
Cappello
Metti in serbo per le stagioni fredde
queste parole, per le stagioni dell'ansia!
Come il pesce sulla sabbia, l'uomo sopravvive:
se si strascina agli arbusti e s'alza
su gambe incerte e storte e va, come un rigo dalla penna,
nelle viscere stesse della terra.  
Brodskij
Devo molto
a quelli che non amo.
Il sollievo con cui accetto
che siano più vicini a un altro.
La gioia di non essere io
il lupo dei loro agnelli.  
Szymborska
Quando il pericolo era grande
si saltavano negli occhi
chiudendoli forte

Herbert
Ciò che ieri sera
fu è facile a dirsi    Com'è luminosa
qui l'estate e com'è breve.
 
Enzensberger
Desideravo vederti:
desidero la fantasia dei tuoi capelli
a inaugurare grida
di libertà in ore troppo lente
 
Manganelli
Quei tuoi capelli d'arance nel vuoto del mondo,
nel vuoto dei vetri grevi di silenzio e
d'ombra ove a mani nude cerco ogni tuo riflesso. 
Eluard
Non ce la fanno
i belli muoiono tra le fiamme:
sonniferi, veleno per i topi, corda,
qualunque cosa........
si strappano le braccia,
si buttano dalla finestra,
si cavano gli occhi dalle orbite,
respingono l'amore
respingono l'odio
respingono, respingono  
Bukowski
Mi piacerebbe di me dimenticarmi,
e camminare, e respirare per te,
essere come i ragazzi che quando li prende il sole
si lasciano seminare dove lui vuole 
Loi
Non mi occorrono le date: io ero, e sono e sarò.
La vita è la meraviglia delle meraviglie,
e sulle ginocchia della meraviglia
solo, come orfano, pongo me stesso
 
Tarkovskij
Fra gli altri animali, unica terra
La tua forma casuale quanto amai.
 
Penna
Se ho scritto è per pensiero
perché ero in pensiero per la vita
per gli esseri felici
stretti nell’ombra della sera
per la sera che di colpo crollava sulle nuche. 
Anedda
Anche tu sei collina
e sentiero di sassi
e gioco nei canneti,
e conosci la vigna
che di notte tace. 
Pavese
In questi giorni penso al vento fra i tuoi capelli,
agli anni che fui nel mondo prima di te
e all'eternità che prima di te andrò a incontrare  
Amichai
Giovani siete, per la madre vivi;
vi porta il vento a sua difesa. V'ama
anche per questo il poeta, dagli altri
diversamente - ugualmente commosso.  
Saba
Di ogni poesia
puoi farti una rondine.
L'importante è che sia piegata ad arte.
 
Theobaldy
E così sia: ma io
credo con altrettanta
forza in tutto il mio nulla,
perciò non ti ho perduto
 
Zanzotto
se non si desidera, forse, non si sente la mancanza
Se la gioia è poca, anche il dolore è scarso.
 
Brecht
Arrivederci, amico mio,
senza strette di mano, senza parole,
Non rattristarti e niente
Malinconia sulle ciglia:
Morire in questa vita non è nuovo,
Ma più nuovo non è nemmeno vivere.
 
Esenin
Non di questo presente ora bisogna
vivere - ma in esso sì: non c'è modo,
pare, d'averne un altro, non c'è chiodo
che scacci questo chiodo.
 
Raboni
Che cosa siamo?, mi domandasti una settimana o un anno dopo,
formiche, api, cifre sbagliate
nella gran zuppa putrefatta del caso?
Siamo esseri umani, figlio mio, quasi uccelli,
eroi pubblici e segreti. 
Bolaño
I versi sono polvere chiusa
Di un mio tormento d'amore,
ma fuori l'aria è corretta,
mutevole e dolce ed il sole
ti parla di care promesse

 
Merini