Aprendo la scatola della stampante da installare al conoscente, mi sono ferito un dito, solo due gocce di sangue, nulla.
Non è stato come ieri, quando il dito me lo sono ferito con la corda della chitarra. La punta dell’indice, strappando troppo il cantino, penso. Ci si prova, mi ripeto che ci si prova. I giorni sono belli anche con le tasche vuote, i capelli radi e in disordine, le mani inutili.