Inno al sorgere del Sole. Dallo Yajur-veda, nella traduzione di Raimon Panikkar.
1. Quel Divino che si leva alto quando l'uomo si desta
e ritorna nel medesimo posto quando egli si corica,
la Luce delle luci che procede lontano -
possa quello spirito essere ben disposto verso di me!
2. Quello grazie al quale i saggi sono attivi nel sacrificio
e gli anziani compiono il loro dovere nelle assemblee,
quell'incomparabile spirito, interiore a tutti gli esseri -
possa quello spirito essere ben disposto verso di me!
3. Quello che è saggezza, coscienza, e fermezza,
quella Luce immortale interiore a tutti gli esseri,
senza la cui volontà nulla facciamo -
possa quello spirito essere ben disposto verso di me!
4. Quell'imortale dal quale l'universo è avvolto,
tutto ciò che fu ed è e deve ancor essere,
dal quale con sette sacerdoti il sacrificio è prepetuato -
possa quello spirito essere ben disposto verso di me!
5. Quello in cui le preghiere, i canti e le formule
sono fermamente fissati come i raggi nel mozzo del carro,
nel quale i cuori di tutti gli esseri sono intessuti -
possa quello spirito essere ben disposto verso di me!
6. Quello che guida gli uomini come un cocchiere
guida i suoi possenti cavalli con le redini,
che dimora entro il cuore, muovendosi veloce -
possa quello spirito essere ben disposto verso di me!